Ricette e profumi di Comacchio
Continua il nostro viaggio primaverile alla scoperta della provincia di Ferrara e del suo litorale a misura di turista, che rappresenta un buon equilibrio di organizzazione tra ricettività ed offerta turistica. Qui, infatti, il viandante ha disposizione una vasta gamma di strutture ricettive e la possibilità di visitare le varie località con un passo lento e leggero, una vacanza slow insomma!
Parte del merito va agli enti di promozione turistica ed ai consorzi, che mettono in grado gli avventori di di usufruire non solo dei mezzi pubblici ma anche di molte gite ed escursioni. Da quelle in canoa nelle valli di Comacchio e nelle valli del Po, oppure in batana, la tipica gondola ferrarese. Per non parlare delle escursioni organizzate alle saline e alle strutture di produzione e commercio di pesce, in motonave oppure con le simpatiche houseboat.
Non da meno sono i mercati rionali tipici, dove la gastronomia ittica è sempre presente, così come le tradizioni contadine e quelle della Corte Estense. Una ricca e variegata storia culinaria locale e sopratutto ad una vasta gamma di vini DOC di qualità presenti nella zona, che accompagnano e completano in bellezza una tavola a base di pesce. Anche se poco conosciuta nel resto d’Italia, la tradizione vinicola ferrarese ha radici antichissime e si è identificata negli anni con il vitigno Uva d’Oro, che risale alla città di Spina, antico porto degli Etruschi sull’Adriatico. Da ricordare inoltre sono gli ottimi Sauvignon ed i Merlot facilmente reperibili lungo tutto il litorale estense.
La gastronomia della costa ferrarese è sicuramente un punto di forza dell’offerat turistica. Offre piatti ricchi e dai sapori intensi, sapori del mare e delle valli. Qui è un dovere mettersi a tavola e soddisfare il proprio palato con leccornie locali come l’anguilla di Comacchio, i Latterini (o Acquadelle) marinati, le ottime vongole che vengono prodotte specialmente nella zona di Goro e le saporitissime cozze.
Crostacei e molluschi ma anche tantissime altre tipologie di pesce li troviamo nei mercati mattutini del pesce fresco, ubicati nelle marinerie di Goro o nei mercati rionali come quello di Comacchio. Una visita è altamente consigliata, sia come occasione di svago, ma sopratutto di riscoperta delle abitudini locali, per un turismo al di fuori degli stereotipi solitamente proposti, verso una conoscenza non mediata delle radici culinarie di zona.
Per i curiosi consiglio di visitare Comacchio il 31 di Ottobre. La piccola città si illumina tutta la notte durante la manifestazione di Sgarabusen – dal nome di una leggenda locale, l’Hallowen locale. Per l’occasione si tiene qui una grande manifestazione di spettacoli itineranti durante le festività dei Santi e dei Morti. Altra importante manifestazione è la Sagra dell’Anguilla di Comacchio sempre in Ottobre, nei primi due weekend del mese.
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