Tumangia.it, ricette e percorsi enogastronomici

La dieta del peperoncino piccante è il segreto della forma di Hillary Clinton

Hillary Clinton segretaria di stato piccante? Ma come? Non era stato il marito Bill ad innescare il sexygate con la stagista esperta di fellatio Monica Lewinsky?

La notizia arriva dalla biografia ad opera della reporter della BBC Kim Ghattas, appena uscita, che documenta un amore viscerale per il piccante da parte dell’ex-first lady. La dieta del peperoncino, questo il segreto della Clinton, la segretaria di stato che ha compiuto quasi un milione miglia di viaggi nei suoi quattro anni in carica.

Il segreto di tanta energia, di tanta attività in giro per il mondo, è proprio il piccantissimo capsicum. La Clinton ha rivelato infatti di avere l’abitudine di mangiare peperoncino piccante ad ogni pasto, in modo da espellere sudore e rigenerare il suo sistema corporeo. Per non parlare della buona dose di adrenalina suscitata dall’incontro con l’urticante capsicina, che la tiene costantemente attiva.

Improvvisamente Hillary Rodham Clinton diviene quindi una testimonial per tutti i chilehead (appassionati di peperoncino) di ogni parte del mondo. In passato era stata conosciuta più per le sue corna e la sua grande diplomazia, dimostrata sia verso il marito che verso i leader di paesi stranieri.

Il libro di Kim Ghattas, che ha seguito la Clinton per 300.000 chilometri nei suoi viaggi diplomatici, si intitola Il segretario: un viaggio con Hillary Clinton da Beirut al Cuore del potere americano

“Ho circa la metà dei suoi anni, e riuscivo a malapena a tenere il suo passo […] Mangia peperoncino piccante fresco che ti fa sudare e, a quanto pare, è uno dei modi per irrorare il suo sistema vitale… il peperoncino piccante ti sveglia e aiuta ad eliminare scorie e virus.”

Ma come assumeva il prezioso capsico la Clinton? Stando ai racconti del libro, i pranzi veloci tra uno spostamento e l’altro erano a base di insalate accompagnate da tacos di farina di granoturco. “Alcuni giorni abbiamo iniziato in un paese, e alla fine della giornata avevamo girato quattro nazioni, sei differenti fusi orari, sei piccanti insalate taco mangiate lungo la strada.

Ma d’altronde quella della Clinton non è la scoperta dell’acqua calda, ma la conferma dell’importanza di un frutto e di una pianta tra le più consumate al mondo per le proprie qualità nutritive e benefiche. Oltre a beta-carotene, luteina e zeaxantina, il peperoncino contiene due volte la quantità di vitamina C che si trova negli agrumi e quindi ne è un’importantissima fonte.

Exit mobile version