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Rinforzare le difese immunitarie in tempi di virus: parla il nutrizionista Ciro Vestita

Come aumentare le difese immunitarie contro patologie e agenti microbici

Riportiamo di seguito alcuni estratti dell’intervista che il professor Ciro Vestita, docente in nutrizione umana e fitoterapia all’Università di Pisa, ha rilasciato alla trasmissione Il Mio Medico, condotta da Monica Di Loreto su TV2000. Il nutrizionista Ciro Vestita parla di flora intestinale, inulina, alimenti probotioci del ruolo del sistema immunitario nella lotta contro i virus.

L’intervista originale di TV2000

Monica Di Loreto: Si è parlato molto del ruolo del sistema immunitario per difendersi dal corona virus – cosa c’è di vero e che cosa significa?

Ciro Vestita: Di vero c’è tantissimo, perché se noi rafforziamo le nostre difese immunitarie, il virus che ci assale avrà vita più difficile. Le difese immunitarie sono tante, il nostro ministero della difesa. Ministero della difesa rappresentato dalla flora batterica intestinale, che è conosciuta soltanto da pochi anni. Basti pensare che io mi sono laureato 44 anni fa, al tempo si sapeva pochissimo. Però si sapeva una cosa, che se uno prendeva l’antibiotico (ad esempio per un forte mal di gola -n.d.), poi stava male, si sentiva strano nei giorni successivi. Certo, gli passava il mal di gola, ma contemporaneamente diventava stanco e fiacco. Al tempo non capivamo perché, oggi lo abbiamo capito. Con l’uso smodato di antibiotici vengono distrutti anche i microbi che ci difendono. Il nostro sistema immunitario è rappresentato essenzialmente dalla flora batterica intestinale, che è il nostro esercito personale.

Cosa fare per aumentare le difese immunitarie, per potenziare la flora batterica? Innanzitutto non distruggerla alimentandosi con i cibi spazzatura, con le porcherie, e soprattutto con un uso inutile di antibiotici. Vorrei ricordare a proposito che l’80% del mal di gola nei bambini è dato da forme virali dove l’antibiotico non fa niente. Quindi, evitiamo di dare antibiotici a casaccio, rispettiamo la nostra flora batterica intestinale.

Monica Di Loreto: Tra i prodotti più gettonati in questo periodo per rafforzare il nostro sistema immunitario troviamo i probiotici. Di che cosa si tratta? Possiamo prendere i probiotici, così il nostro sistema immunitario si rafforza?

Ciro Vestita: Certo, il probiotico è un rafforzamento della flora batterica intestinale, però ce ne sono tanti. Sul mercato ci sono tanti integratori, io preferisco le cose naturali. I migliori sono lo yogurt e il kefir. Però dobbiamo fare attenzione, perché gli yogurt al giorno d’oggi sono spesso dei buoni dessert, perché ci mettono la frutta, lo zucchero e l’apporto alla flora batterica è veramente poco. Il kefir è più selvatico, più selvaggio. Mangiando una porzione di kefir puoi veramente dare una flora batterica aggiuntiva, molto robusta e resistente, al tuo intestino.

É bene precisare che le difese immunitarie vengono influenzate non
soltanto dal comportamento alimentare, attraverso il rispetto della flora, ma anche dallo stile di vita. Ad esempio, bisogna camminare tanto, lo diceva il professor Veronesi: “ragazzi, la salute si acquista non con tante storie, ma con l’ora di cammino quotidiana a cui ci dedichiamo“.

Monica Di Loreto: Professore, però oggi come oggi la vedo difficile camminare. Si sa, dobbiamo stare a casa per l’emergenza Coronavirus.

Ciro Vestita: Visto che non si può fare la camminata, facciamo la cyclette in casa. Muovendosi si rafforza il nostro sistema immunitario. L’altro aspetto davvero importante è respirare. Andate sul balcone, approfondite delle antiche tecniche di respirazione come lo yoga. Imparate a incamerare aria e quindi rafforzare il sistema immunitario. Sono tutti piccoli tasselli, dettagli che insieme formano un esercito che ci può dare una mano.

Monica Di Loreto: Insomma, si può fare attività fisica anche in casa, praticare alcuni esercizi. Andare sul balcone, respirare, magari prendere un po’ di sole, da sempre la vitamina D è considerata importante…

Ciro Vestita: La vitamina D è la più importante che ci sia in circolazione e non si assume tanto con l’alimentazione, né con gli integratori. In questa maniera infatti noi assumiamo solo il 20% della Vitamina D necessaria. La vitamina D che ci difende si prende soltanto con il sole. Durante le belle giornate, metettevi al balcone e prendete un pochino di sole di schiena – è come usare un pannello fotovoltaico! In questo modo la schiena praticamente assorbe i raggi solari e viene attivata la vitamina D che ci difende da qualsiasi problema batterico o virale.

I granuli per fare il kefir in casa

Monica Di Loreto: Oltre al kefir, quali sono altri alimenti che possono fare bene?

Ciro Vestita: La flora batterica si nutre di un polisaccaride chiamato inulina, che è la “pappa” della flora batterica intestinale. Dov’è presente l’inulina? In alimenti estremamente utili, nella cicoria c’è molta inulina, nei
topinambur (i carciofi di Gerusalemme), nei crauti. I crauti sono un alimento insospettabile, altro non sono che cavolo cappuccio in fermentazione lattica, ma il loro apporto al microbioma è alto. Utilizzando questi accorgimenti a livello di alimentazione, probabilmente ne usciremo un pochino più forti.

Monica Di Loreto: Si parla anche spesso di agrumi, di spremute d’arancia per rafforzare attraverso la vitamina C il nostro organismo…

Ciro Vestita: Noi abbiamo una grande fortuna, la stagione non è più quella di una volta, ancora abbiamo nei mercati le arance, le sanguinelle, i tarocchi, le arance coltivate sotto l’Etna. Lo shock termico che avviene in questi agrumi durante la notte permette la formazione di un pigmento rosso. Ecco perché sono arance rosse, sono gli antociani che danno quel colore. Anch’essi fanno parte di quell’esercito che abbiamo a disposizione per affrontare qualsiasi inquinamento microbico che voglia assalirci. La storia degli agrumi è questa, esattamente cinque anni fa è stata scoperta una molecola nei limoni e nei pompelmi (un po’ anche negli aranci) chiamata naringenina. La naringenina riesce ad attaccare fortemente il terribile virus dell’epatite C. Quindi, la mia piccola riflessione è questa: se la naringenina attacca un virus così violento, probabilmente farà qualcosa anche nei confronti di altri agenti microbici. Ecco perché in questo periodo è bene nutrirsi in grandi quantità di arance, limoni, pompelmi.

Cosa ne penso degli integratori? Spesso gli integratori sono un assemblaggio di 3-4 minerali alla moda. Ma se io prendo una mela e faccio un tracciato gascromatografico in istituto, vengono fuori non 3 o 4 elementi, ma 500 o 600 sostanze. Chi è che mi dice che non sia proprio la numero 482 quella utile contro patologie anche tremende? Il mio consiglio è di mangiare frutta e verdura. Il potassio e magnesio in questo periodo li si può assumere con le mandorle secche o con le banane, che sono alimenti estremamente disponibili.

Ciro Vestita sito ufficiale

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