La cucina d’autore oggi non si limita più a saziare, ma si trasforma in un laboratorio di creatività e salute, dove ingredienti insoliti incontrano tradizioni raffinate. Sempre più chef scelgono di arricchire i loro piatti con elementi che non solo esaltano il gusto, ma offrono anche un valore aggiunto per il corpo e la mente. Tra questi spicca l’olio al CBD, (scopri di più visitando un CBD shop) una gemma vegetale capace di donare un’impronta aromatica distintiva e un effetto distensivo che eleva l’esperienza culinaria.
Uno dei connubi più suggestivi è il risotto al limone con gamberi rossi, un piatto elegante che, impreziosito dal CBD, diventa un rituale gastronomico che nutre tanto lo spirito quanto il palato.
Perché integrare il CBD nei piatti
Il cannabidiolo (CBD) è un estratto naturale della canapa, privo di effetti psicotropi, ma ricco di virtù scientificamente indagate: favorisce il rilassamento, aiuta a sciogliere tensioni muscolari e contribuisce a un sonno più sereno. In cucina viene utilizzato principalmente a crudo, così da non alterarne le qualità. In questo modo, anche un piatto tradizionale può diventare un’esperienza di benessere da assaporare con lentezza.
Ingredienti per 4 persone
- 320 g di riso Carnaroli
- 16 gamberi rossi freschissimi
- 1 limone biologico (succo e scorza)
- 1 cipolla bianca piccola
- 1 l di brodo vegetale leggero
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 40 g di burro freddo
- 30 g di parmigiano reggiano grattugiato
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 6-8 gocce di olio al CBD (in base alla concentrazione e al gusto personale)
- Sale e pepe q.b.
Procedimento dettagliato
Pulizia dei gamberi – Liberare i gamberi dal carapace e dall’intestino, poi lasciarli marinare brevemente con olio, limone e pepe.
Base aromatica – Far sudare lentamente la cipolla tritata in casseruola con olio extravergine, quindi aggiungere il riso e tostarlo finché non diventa lucente.
Sfumatura al vino – Versare il vino bianco e lasciare che evapori, amalgamando i profumi.
Cottura lenta – Unire progressivamente il brodo caldo, mescolando con cura fino a portare il riso a cottura (16-18 minuti).
Freschezza agrumata – A metà cottura incorporare scorza e succo di limone, così da dare vivacità e leggerezza.
Mantecatura setosa – A fuoco spento, mescolare burro e parmigiano fino a ottenere una consistenza cremosa.
Impiattamento raffinato – Distribuire il risotto nei piatti, adagiare sopra i gamberi appena scottati e completare con poche gocce di olio al CBD aggiunte rigorosamente a crudo.
L’essenza del CBD
Il tocco finale di CBD non è un mero ornamento, ma un elemento che sigilla l’armonia del piatto. Le sue note erbacee incontrano la freschezza del limone e la dolcezza marina dei gamberi, creando una sinfonia che coinvolge gusto, olfatto e sensazioni interiori.
Il risultato è un risotto che unisce raffinatezza e benessere, ideale per una serata elegante o per sorprendere chi cerca emozioni culinarie nuove.
Abbinamenti e accorgimenti
Un Sauvignon Blanc o un Vermentino aromatico valorizzano l’intensità del piatto. È essenziale non eccedere con il CBD: poche gocce bastano per creare equilibrio e favorire una piacevole distensione. Per un tocco in più, nella marinatura dei gamberi si possono aggiungere erbe fresche come timo o basilico, che dialogano bene con l’agrumato e con la profondità del cannabidiolo.