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5 gusti della pinsa romana da provare, tra tradizione e innovazione

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Provare nuovi sapori a tavola, o semplicemente riscoprire le tradizioni di un tempo, è il modo migliore per mangiare con gusto! Tra le tante bontà da provare non possiamo non citare la pinsa, specialità della cucina romana.

Vogliamo parlare di alcune idee per farcirla, tra cui ingredienti di prima scelta, come guanciale, culatello o ancora sfiziosità classiche, come nella variante amatriciana e carbonara. Se siete indecisi su come servirla, vi diamo ben 5 proposte super golose.

Pinsa con pomodoro, guanciale e pecorino

Se siete indecisi su come servirla, Pinsami.it spiega come preparare la pinsa con gusti diversi.

La prima è a pinsa all’amatriciana? Assolutamente sì. Tutto quello che occorre è la base già pronta della pinsa da mettere in forno: guanciale, pomodoro San Marzano, pecorino, un filo di olio buono e sale. Volendo, per “profumare”, è possibile aggiungere un pochino di basilico in uscita dal forno.

L’Amatriciana è il simbolo del Lazio, e le sue origini sono legate ad Amatrice. Nel corso degli anni sono state proposte numerose rivisitazioni di questo sugo, ma nessuna ha mai sostituito l’originale. C’è chi usa la cipolla durante la preparazione della salsa, per un tocco più strong.

Pinsa con crema di tuorlo d’uovo, guanciale e pecorino

Naturalmente, nella lista non può mancare un altro caposaldo della cucina romana, ovvero la pinsa alla carbonara. Questa specialità è una di quelle che ci solletica subito il palato e che ci trasporta automaticamente nella città di Roma.

Anche in questo caso non mancano le varianti, ma per la versione tradizionale ci occorrono unicamente l’impasto già pronto, due tuorli, guanciale, pecorino e una bella macinata di pepe nero fresco, appena tolta dal forno.

È un’icona, più di una tradizione: noi consigliamo assolutamente di provarla, anche se, ovviamente, le calorie non si contano.

Pinsa con culatello, fichi e primosale

In cerca di un sapore più strong, tra dolce e salato? Per tutti voi amanti di questo connubio c’è un gusto da provare assolutamente. In questo caso, per la farcitura abbiamo bisogno di fichi freschi, culatello, primo sale e olio extravergine di oliva. Un aspetto interessante di questa ricetta è che è altamente personalizzabile.

Per esempio, possiamo anche provarla con stracciatella, prosciutto crudo, fichi, pepe rosa e maggiorana. Il sapore? Avvolgente e delicato, ma anche deciso, grazie alla presenza del crudo o del culatello. Del resto, quest’ultimo è il taglio più aristocratico dei salumi.

Pinsa con tartufo, pecorino e salsiccia

Il connubio tra tartufo, pecorino e salsiccia è una prelibatezza per il palato. Iniziamo dal tartufo: è in grado di valorizzare alla perfezione il sapore del pecorino e della salsiccia.

Per il pecorino, abbiamo due idee: possiamo metterlo a scaglie, oppure preparare una cremina deliziosa. Dipende unicamente dai vostri gusti, ovviamente. In ultimo, la salsiccia, che possiamo mettere a crudo sulla base della pinsa pronta prima di metterla in forno.

L’idea in più? Le nocciole delle Langhe, da tritare finemente con il coltello. Una parte “croccante” che rende questa pinsa ancor più pregiata e deliziosa.

Pinsa con mortadella, stracciatella e pistacchio

Tra le idee per farcire la pinsa a casa non può mancare un grande classico della tradizione come la mortadella! Un vero e proprio trionfo di sapori da non perdere, con prodotti raffinati. Il pistacchio siciliano, poi, è conosciuto per essere l’Oro Verde di Bronte: consigliamo di prendere il prodotto IGP per ottenere una pinsa spaziale!

Come formaggio, rigorosamente stracciatella di bufala, che conferirà al prodotto uno sprint in più. Per l’alternativa, invece, non possiamo che proporre di usare il pesto di pistacchio anziché la granella o le scorzette di arancia.

Idee innovative per la pinsa

La parola d’ordine in cucina? È sempre la stessa: creatività. Ma non solo: passione e gusti personali! Avere la base della pinsa da cuocere significa molto, perché è ideale per una cena, per una merenda golosa o per un aperitivo con gli amici.

Abbiamo dato alcuni spunti su come condirla, ma possiamo anche provare gusti più innovativi e moderni, come una farcitura a base di mascarpone, limone e acciughe, oppure salsa guacamole, stracciatella e salmone affumicato.

Chiaramente, la pinsa può diventare anche (super) dolce nella variante con pistacchio, cioccolato (fondente o bianco) e fragoline da mettere in uscita, o la crema spalmabile alle nocciole, da abbinare con il mascarpone, per renderla ancor più cremosa.

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