Ritorna la nostra rubrica Vini da Discount, che non va necessariamente a curiosare solo nei supermercati low-cost. Oggi infatti facciamo un salto nel reparto vini di Coop. Come immaginerete, io sono uno di quelli che punta subito in basso, non rispetto alla qualità, ma agli scaffali. Consapevole del generale livello di qualità dei vini nella grande distribuzione, mi interessa piuttosto scoprire se c'è un buon vino in offerta, in modo da comprarne una piccola scorta.
La sorpresa oggi l’ho avuta con un Montepulciano d’Abruzzo 2011 a 12,5 gradi della linea Caldirola Bio in offerta a 2.19 euro nei punti vendita Coop, inCoop e IperCoop di Unicoop Tirreno. Un vino con una sua struttura ed importanza, ad un prezzo accessibile.
L’abbiamo aperto per accompagnare un piatto di orecchiette fresche con pomodori secchi e ricotta, e dopo mezzora dall’apertura – senza scaraffamento, ha cominciato ad esprimersi al meglio. Il giorno dopo ho ribevuto i due bicchieri rimasti accompagnando dello speck artigianale… il vino si era ancora più ‘addolcito‘, lasciando andare le punte di asprezza dovute alla giovane età.
La pregevolezza del metodo di coltivazione biologica si sente subito dal profumo che ci accoglie all’apertura della bottiglia, dotata rigorosamente di tappo di sughero. Un’investitura di fiori e frutti rossi ancora giovane, se pensiamo che il vino ha appena 1 anno e mezzo di riposo in bottiglia.
Ecco che dunque in bocca si torna a sentire sapore di succo d’uva e ce lo conferma la vista di quel colore rosso violaceo che ne determina la pastosità. Come molti sanno il vitigno Montepulciano d’Abruzzo è una DOC spesso bistrattata… quante volte vi è capitato di comprare una bottiglia per caso al bar o all’alimentari sotto casa e trovare la brutta sorpresa di un vino troppo acido, disequilibrato e imbevibile?
Senza troppe pretese questo Caldirola Bio ci porta tre valori fondamentali del buon bere:
1) autorevolezza – non è un vino anonimo;
2) digeribilità – un buon equilibrio zuccherino per un vino semplice (un bicchiere non dà fastidio nemmeno a stomaco vuoto);
3) accessibilità – con due bottiglie ci accompagnate una cena di caccia leggera;
La bordolese è in vetro alleggerito, l’etichetta è semplice e ricorda il sostegno alle Oasi Boschive del WWF… insomma, io vi ho avvertiti
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