Loading...

Vini da discount: Primitivo di Manduria Cantolio 14° a 2,50 euro al Penny Market

Primitivo di Manduria Cantolio

Inauguriamo oggi una rubrica ‘sui generis’, che farà storcere la bocca ai puristi del bere bene. Sappiamo infatti tutti che chi vuole una bottiglia di qualità non prende neanche in considerazione di andarla a comprare nella Grande Distribuzione. Al supermercato, anche quando ci si rivolge a nomi altisonanti (Brunello di Montalcino, Barolo, Barbaresco), spesso si risparmia, ma la qualità è decisamente bassa. Certo, ci sono delle eccezioni alla regola e alcune catene (Esselunga) hanno un enologo che segue personalmente gli ordini e gli approvvigionamenti per ogni punto vendita.

Oggi però voglio parlarvi di un’altra eccezione, la galassia dei discount, i supermercati low cost arrivati in Italia circa 20 anni fa. All’inizio la formula era unica: cibo negli scatoloni e prodotti non griffati che in alcuni casi non avevano nulla da invidiare a quelli di marca (basta guardare lo stabilmento di produzione per accorgersi che a volte tutta la roba viene prodotta nella stessa fabbrica). Vini? Neanche a parlarne.

Con gli anni le cose però sono cambiate. I discount si sono fatti più accoglienti, includendo prodotti freschi ed alimenti essenziali nel paniere mediterraneo. Prendiamo per esempio due catene tedesche come la Lidl e il Penny Market, che si sono messe a vendere vino per un duplice motivo: per soddisfare la clientela italiana e allacciare relazioni per avere vino da imbottigliare o da importare direttamente per il pubblico tedesco (che negli ultimi 15 anni è diventato matto per il vino).

In particolare è il Penny Market che varia di più la sua offerta legata ai vini. Di mese in mese possiamo trovare nuovi vini locali, prodotti sui territori, che arrivano sui banchi del discount in offerta. Questo permette la logica del low-cost: variare includendo prodotti di volta in volta diversi offerti in esclusiva dai distributori. Certamente, non tutti sono buoni, ma il rapporto qualità/prezzo è sempre ottimo.

Da qualche settimana al Penny la mia attenzione è stata attirata dal Primitivo di Manduria Cantolio a 14° (anno 2011). Innanzitutto si tratta di una DOC (altra cosa è il Primitivo del Salento che è un IGT), ma poi c’è la sorpresa del prezzo, onesto. A 2,50 euro vi portate a casa una bottiglia che altrove potrebbe costarvi anche 5 o 6 euri (stiamo aprlando naturalmente di altre marche).

Cantolio è un’azienda vitivinicola vera, che produce nelle province di Taranto e Brindisi ed imbottiglia direttamente a Manduria. Devo dire che gustando questo Primitivo vi ho ritrovato dentro quella corposità e quella dolcezza del vino genuino che viene mesciuto proprio nelle cantine sociali del paese.

Se poi, leggendo l’etichetta sul retro della bottiglia, si scopre che l’azienda produce consumando energie rinnovabili prodotte direttamente con il proprio impianto fotovoltaico, allora si è anche un po’ più contenti.

 

 

 

Ti potrebbero interessare anche questi articoli

1 Comment

  • Fabio 11 anni ago

    Ho avuto modo di assaggiare i vini di questa cantina che non conoscevo e devo dire che si differenziano per la loro struttura e corposità…. bravi!!!!!

Leave a Reply