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Scomparso Massimo Biagi, il mondo del peperoncino in lutto

massimo biagi

Con enorme tristezza e grande dispiacere siamo qui a piangere la scomparsa di Massimo Biagi, grande esperto di vegetali e di peperoncino, collaboratore della facoltà di Agraria dell’Università di Pisa. Dopo una vita passata con le mani nella terra, a coltivare e incrociare meravigliose varietà di fagioli e pomodori, Massimo da alcuni decenni si era dedicato anima e corpo al mitico diavolicchio, il capsicum, sua maestà il peperoncino.

massimo biagi

Collezionista e divulgatore di rara generosità, Massimo Biagi negli anni ’90 del secolo scorso era stato tra i primi coltivatori a portare in Europa – e più precisamente nel suo orto a Pisa, le ‘varietà esotiche’ dei pepper. A partire da quei primi Capsicum Chinense provenienti dal meso e sud America, che oggi fanno impazzire così tante schiere di giovani appassionati e coltivatori.

Negli anni successivi si era affiancato ad Enzo Monaco, fondatore e Presidente dell’Accademia italiana del Peperoncino, contribuendo in modo essenziale alla promozione di una cultura scientifica sul mondo del peperoncino. L’Accademia opera coinvolgendo biologi, chimici, agricoltori, giornalisti, cantanti, produttori e nutrizionisti in un viaggio che dura tuttora. La mission dell’Accademia è partita sfatando alcuni miti negativi – leggende metropolitane, che negi anni addietro avevano contribuito alla diffusione di una cattiva informazione in merito ai pepper e alla passione per il cibo piccante.

Negli anni, insieme all’Azienda Agricola Carmazzi di Torre del Lago Puccini (Lucca), Massimo Biagi aveva creato una delle più importanti collezioni a livello internazionale di peperoncini. Qui, insieme a Marco Carmazzi e Giacomo Carmazzi ha coltivato nel pieno rispetto delle tecniche di coltivazione naturale, contribuendo ad una nuova visione dell’orticoltura biologica in ambito vivaistico. Una tecnica all’avanguardia, che, ad esempio, non prevede l’uso di fitoregolatori e brachizzanti per velocizzare la crescita, nel rispetto dei ritmi naturali.

carmazzi

Da sinistra verso destra: Marco Carmazzi, Amedeo Volpi, Dave Dewit, Harald Zoschke, Massimo Biagi e Giacomo Carmazzi.

Non amava definirsi guru, anche se era un vero e proprio pozzo di conoscenza, perché con la stessa curiosità di un bambino amava continuamente apprendere da nuovi esperimenti, nuovi racconti e nuove esperienze.

Le idee e la passione di Massimo oggi proseguono nel progetto Mr Pic, che vede collaborare aziende agricole e di trasformazione alimentare sul territorio toscano nella realizzazione di prodotti d’eccellenza.

Il funerale di Massimo Biagi si terrà domani martedì 13 maggio 2017 alle ore 10:00 presso la Chiesa di San Biagio a Pisa.

 

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